Mi è sempre stato insegnato a mantenere la segretezza in ambito lavorativo anche in assenza di un accordo scritto, non ci è voluto molto prima che questa abitudine finisse nella vita di tutti i giorni.
A volte però gli accordi saltano, generalmente succede quando una delle due parti stravolge le condizioni senza consenso o preavviso.
Ho voluto scrivere questo post per aggiornare la community su ciò che sta effettivamente accandendo, svelando qualche piccolo retroscena che potrebbe aiutare la comprensione generale. Sia chiaro comunque che la piattaforma è di proprietà di hacklover e che può farne ciò che vuole, tuttavia esistono modi e modi.
Il testo è ancora in fase di aggiornamento e allo stato attuale potrebbe non essere ottimizzato per una lettura fluida.
Cosa è successo su Minecraft ITALIA?
Una catastrofe preannunciata molti direbbero, non era una questione di “se” ma più di “quando”. Cercherò di riportare i fatti nel modo più oggettivo possibile, tentando di tralasciare pensieri e opinioni personali (salvo necessarie, ma chiarendo sempre che sono mie considerazioni).
Quelli che erano presenti nelle varie sottocommunity già sono sufficientemente informati su una parte dei fatti accaduti, ma è sempre rimasto un alone di mistero nelle ragioni e nelle cause di determinati avvenimenti.
Ripercorriamo gli eventi.
La proprietà del Discord e le idee innovative
Qualche mese fa la proprietà del server Discord di Minecraft ITALIA è stata trasferita da hacklover ad un account mai visto, tale Villager#4783
, senza notificare nessun membro dello staff. Dopo un breve panico e curiosità iniziali, seppur lui negasse, si è concluso che quello fosse un secondo account di hacklover. Le ragioni di questa azione rimasero tuttavia segrete.
Tale account oltre a negare continuamente di essere hacklover sosteneva di essere stato incaricato e messo a capo da lui per riorganizzare il Discord e la community, proponendo poi svariate idee una più assurda dell’altra come ad esempio “Niente account personali, ogni membro dello staff dovrà scegliere un mob e avrà un account con quel nome e utilizzerà solo quello per scrivere in pubblico e partecipare alle discussioni ma solo quando strettamente necessario” o “negli account principali non avrete più alcun potere, se dovete bannare o fare qualcosa di moderazione userete i comandi di Guardian” (ma perché devo sviluppare dei nuovi comandi che fanno le stesse identiche cose degli strumenti che Discord ci dà già pronti gratuitamente?). Proviamo per un istante ad immaginarci questa realtà:
“Ciao @Enderman, potresti riattivarmi il server?”
“Scusa @Mucca ma non riesco ad accedere al sito potresti aiutarmi?”
“Dai raga, quel maledetto @Pesciolino d’argento ci ha bannato il server dicendo che ci bottavamo”
“Se hai problemi con il server puoi scrivere in privato a @Scheletro avvizzito, risponde sempre”
Chiedo scusa per aver usato i nomi italiani dei mob, ma mi facevano ridere di più.
Sinceramente avrei trovato meno umiliante rinominare il Discord in Parco Disney e interpetare un qualsiasi generale della Repubblica, ma questa è solo un’opinione soggettiva.
Negli ultimi tempi era anche arrivato a dire che tutti gli account dovevano avere lo stesso nome (Villager) e lo stesso avatar. Non gli bastava anonimizzare ma voleva proprio togliere gli individui dietro tutto il lavoro.
Il ritorno
Dopo aver eliminato qualche canale, fatto danni con i permessi e fatto confondere un po’ di utenti sparisce nel nulla per qualche settimana. Ma a questo eravamo abituati in quanto non era la prima volta che succedeva (anzi, era ordinaria amministrazione).
Dopo settimane di silenzio, nella calma di una domenica pomeriggio tutto lo staff viene privati dei propri poteri e aggiunto manualmente ad un canale privato senza alcun preavviso o spiegazione e ci viene chiesto di scegliere un mob e di creare il nostro account per proseguire i lavori di moderazione e sviluppo.
Detto in altre parole, stava facendo quello che aveva annunciato (ma poi scusate, come si fa a prendere seriamente quelle parole dette poi da un villager?) ovvero stava togliendo qualsiasi riconoscimento allo staff per il lavoro svolto e lasciando il Discord totalmente scoperto sia a livello di moderazione che tecnico, impossibilitandoci a svolgere i nostri compiti.
Oltre questo, ha cancellato permanentemente i canali di segnalazione (molto importanti per lo storico che contenevano), ha rotto i permessi del bot causando una reazione a catena facendo cadere prima il sistema di autenticazione con Discord, dopo l’accesso al sito ed infine parte del backend rendendo impossibile accedere alla lista ed effettuare le operazioni di voto.
Queste azioni hanno evocato reazioni verbalmente violente da alcuni membri dello staff, azioni non totalmente giustificabili ma del tutto prevedibili visto che aveva scavalcato tutto il team e fatto quello che voleva lui di testa sua, sostenendo che era la cosa migliore da fare e che lo avremmo seguito tranquillamente senza battere ciglio e tutta la community avrebbe continuato ad esistere senza problemi e si sarebbe auto moderata (quindi cari moderatori, non servite a nulla perché l’umanità è fantastica e perfetta!).
Il passato
Le idee folli di hacklover sono sempre esistite, ma un tempo agli inizi della V4 (seconda metà del 2019) quando ancora non ero ufficialmente dev della piattaforma era molto più incline a discuterne e modellare le proposte in maniera ottimale e funzionale.
Durante lo sviluppo della V4.1 (perché la V4 originale era un colabrodo) alla quale ho partecipato sin dall’inizio, c’era un dialogo continuo e costante, giorno e notte, nella quale discutevamo approfonditamente di cosa implementare e come, sia da ciò che poteva essere meglio in termini di performance e ottimizzazione che di utilizzo e comodità.
Ovviamente non era l’unico ad avere idee folli e stupide, anche io non ero molto da meno, ma tramite il dialogo si riusciva a filtrare tutte le possibili opzioni e trovare sempre quella migliore, compatibilmente con le risorse che avevamo.
Devo dire però che per dialogare in questo modo è necessaria davvero molta pazienza in quanto non sempre le proposte fatte erano aperte a modifiche e alle volte venivano quasi imposte. Alla fine però, mediando e mitigando riuscivo sempre a trovare la soluzione migliore, alle volte chiedendo consiglio anche agli altri del team.
Il presente
Quindi quali sono i veri scopi di hacklover? Difficile a dirsi. Dopo una lunga discussione non ha fatto altro che contraddirsi più volte su tutte le ragioni fornite. Io sono sempre stato a favore di una rimodernizzazione e riorganizzazione del portale e della gestione del Discord e ho sempre fatto tutto ciò che rientrava nei miei poteri per portare sempre novità e miglioramenti, purtroppo però anche con il consenso di lego11 (amministratore) non era possibile procedere subito a lavorare sulle iniziative. Tutto quello che facevamo era sempre osservato da hacklover, magari non in tempo reale ma sapevamo che c’era sempre e quando qualcosa non gli piaceva arrivava senza preavviso e la cambiava, senza nemmeno notificarci. Pensate se avessimo avviato una grande e importante iniziativa e così ad un certo punto venisse terminata senza motivo, non sarebbe stato molto bello.
Dovevamo anche convivere con molte usanze solo perché le voleva lui, come ad esempio la slowmode totalmente inutile in quasi tutti i canali ma che serviva solo per forzare la gente a ragionare come vuole lui, ovvero pretendendo che la chat venga trattata come un forum, per non parlare della quantità di volte che si è lamentato con noi che dovevamo far terminare il “gionno” (un messaggio inviato ogni mattina in chat salutando i membri più attivi), tradizione della community che faceva solo piacere alle persone e che non arrecava alcun danno a nessuno.
Tra le critiche non mancavano quelle ai nostri stati, era un problema avere la bandierina arcobaleno o pubblicizzare qualcosa come lego11 che aveva spesso lo stato “Giocando a RGBCraft” o Villag3r_ e Loois che occasionalmente avevano riferimenti a MetaMC. Lo stato è parte del profilo personale e non dovrebbe essere soggetto a critiche salvo presenza di fattori offensivi o discriminanti, inoltre il lavoro svolto in maniera totalmente gratuita per la piattaforma poteva un minimo essere ripagato con quella poca pubblicità fornita dall’essere in cima alla lista degli utenti.
Alla fine è successo quello che si temeva, “lo storico proprietario di Minecraft ITALIA, hacklover, è tornato” portando con sè tutte le sue idee grezze e prive di analisi che hanno portato a quello che si può osservare in questi giorni sul Discord ufficiale.
Chiunque abbia provato a scrivere ed avere un confronto con lui si è scontrato con la nuova moderazione composta da “questo messaggio potrebbe creare casino, eliminiamolo” e “va tutto bene, non succede nulla, noi stiamo lavorando per migliorare la piattaforma” (ma “noi” chi? Lui e Guardian?).
Le ragioni
Tra le ragioni di tutto ciò che sono riuscito a recuperare dalla lunga discussione che ho avuto con lui ci sono “Devo pagare anche io l’affitto” seguito però poi da un “Al momento non ho bisogno di soldi” e “Voglio far evolvere la piattaforma, mica può rimanere per sempre così” seguito da “nono ma non voglio espandermi così tanto, voglio proseguire sempre sulla stessa strada” dopo che gli ho inviato qualche proposta innovativa e potenzialmente remunerativa.
Se guardiamo invece gli obiettivi dichiarati, ci sono la forte monetizzazione della piattaforma che prevede la rimozione dalla lista utenti di tutto lo staff in modo da favorire i Patreon (anche se al momento della scrittura si è appena rimesso in cima alla lista) tale che quando ho detto che lo staff necessitava e meritava almeno di un colore differente dagli utenti mi è stato risposto “compra il patreon”, e l’aggiunta di banner pubblicitari su tutto il sito, oltre che la possibilità per i server di sponsorizzarsi in homepage, il tutto a prezzi modesti (480 euro al mese per un quadratino poi scesi a 400, ma posso garantirvi che nell’idea originale erano anche superiori).
Ci siamo sempre vantati (lui compreso) di avere un portale ad-free e a tutto il team andava bene, certo a nessuno sarebbe dispiaciuto ricevere qualche spicciolo (che per inciso, i soldi del Patreon non andavano a noi) ma avremmo tranquillamente continuato a fare il nostro lavoro senza problemi. L’unica cosa che chiedavamo era maggiore libertà sulle decisioni importanti della piattaforma.
La monetizzazione è un tema di cui abbiamo spesso discusso e parlato e che tutti noi eravamo a favore, ne abbiamo anche parlato con vari Founder dei server in modo da cercare di portare servizi effettivamente utili senza però togliere nulla a chi non voleva pagare. Le idee che c’erano erano ad esempio una galleria immagini, un sistema più avanzato per gestire il SEO (che in parte è arrivato gratuitamente), maggiore personalizzazione della pagina del server, e così via. Ma per implementare tutte queste cose non bastava la buona volontà di lego11 e il mio tempo a sviluppare il sito, serviva anche il supporto di hacklover che ha sempre detenuto il controllo sul frontend (la parte visualizzabile del sito, per i meno tecnici) controllando sempre anche qualsiasi mia modifica. Purtroppo però hacklover spariva di continuo ed era difficile portare a termine qualsiasi cosa (una volta ho aspettato mesi per far aggiungere due opzioni al profilo). Solo negli ultimi tempi ho iniziato a fare modifiche scavalcando il suo controllo su tale parte del codice, portando un minimo di funzionalità in più.
Uno dei problemi principali è anche la presuzione che Minecraft ITALIA sia un’entità indiscussa superiore a tutti i server, tutte le sottocommunity esistono solo grazie alla piattaforma e i vari gruppi e gruppetti Telegram che sono nati negli ultimi tempi vanno eliminati perché sono sinonimo di un fallimento della moderazione e della leadership della piattaforma. Proprio di recente mi è stato chiesto da hacklover “Se quei gruppi esistono che lavoro è stato fatto a livello di community?” proseguendo “bisogna piallare tutto quanto e aver tolto i ruoli è solo che bene {…} ora si torna e ci si muove in silenzio”.
Credo che volesse intendere che sarebbe bello se tutti si unissero sotto un’unica community, collaborando e crescendo tutti insieme. Il problema come al solito, è il metodo.
Il futuro
Detto questo, qual è il futuro di Minecraft ITALIA? Bisognerà spostarsi su un’altra community? Bisognerà usare una di quelle liste al momento frequentati da tutti i server che sono stati bannati dalla lista principale? Se provate a fare queste domande in continuazione sul Discord di Minecraft ITALIA probabilmente il canale verrà eliminato senza notifica.
Allo stato attuale manca il personale sia tecnico che di moderazione per portare avanti la piattaforma, il backend (il software che gestisce tutto) è stato pensato e progettato per poter funzionare per molto tempo con manutenzione minima e controllato da una sola persona. Tuttavia l’amministrazione corrente non è aggiornata con le nuove funzionalità introdotte nell’ultimo anno e con i processi di moderazione che vanno adottati e le loro componenti tecniche, pertanto è prevedibile una discontinuità del servizio di manutenzione dei server in lista (riattivazione di vecchi server e approvazione di nuovi).
È stato chiesto più volte ad hacklover di passare il testimone, già dai tempi in cui ha annunciato la chiusura del forum sono stati molti a proporsi come possibili nuovi gestori, tuttavia ai tempi era comprensibile il suo essere restìo a cedere la piattaforma in quanto molti dei candidati erano quasi totalmente sconosciuti a lui, o al massimo erano delle persone che conosceva solo superficialmente.
Ancora oggi, non sembra voglia passare la gestione a nessuno e pertanto finché la situazione rimarrà tale e lui manterrà i tentacoli in ogni parte della piattaforma non c’è possibilità che l’amministrazione che ha tenuto in vita la community negli ultimi due anni ed ha impedito la totale chiusura possa effettivamente tornare. Magari come ha detto lui stesso si troveranno nuove persone, ma senza dubbio tutto il lavoro che è stato fatto fino ad oggi è stato gettato nella spazzatura.
Conclusione
Si ringrazia lego11 per il supporto fornito durante la stesura di questo testo e chiedo scusa per lo stato in cui è stato fornito, ho cercato di scriverlo e pubblicarlo in fretta e provvederò eventualmente a sistemarlo ed aggiornarlo nel caso di novità o eventi importanti.
Grazie per aver letto e buon proseguimento di serata.